la sensazione era che il pavimento si stesse per aprire e i due piani sopra di noi stessero per crollarci addosso; nonostante tutto quello che si dice, di ripararsi sotto qualcosa di solido, l'istinto è quello di scappare soprattutto perchè la scossa non accennava a diminuire, abbiamo attraversato la lunga sala, inciampando sui mobili, poi il piccolo corridoio e finalmente sceso le scale, mentre la scossa si calmava. fuori c'erano solo due vicini un padre e un figlio urlanti di paura, poi piano piano sono cominciati ad uscire tutti. sono in un paese della valle peligna a 60 chilometri dall'Aquila dove vedo in televisione ci sono stati numerosi crolli e morti, tra cui dei bambini; è terribile pensare ora che mentre succedeva quel finimondo e sembrava di vedersi la casa crollare addosso da un momento all'altro, a molti è successo davvero., nello stesso istante. qui la casa ha tenuto bene, è un palazzo antico in pietra e terra con muri portanti spessi anche 90 cm, si è solo staccato dell'intonaco qui e là, e si è formata qualche crepa su muri divisori da 20 cm.
Dopo andrò a vedere il tetto se ha subito danni, ma dall'esterno sembra tutto a posto. un palazzo qui accanto, in cemento armato e di più recente costruzione ha subito danni più seri; qualcuno si è fatto male scappando, qualche vecchetto è svenuto. Devo dire che la reazione di mia figlia mi ha sorpreso, è stata coraggiosa, determinata e non ha pianto. ora che siamo rientrati in casa però è crollata, continua ad avere freddo e si è appena addormentata sotto quattro coperte. anche mia moglie è stata forte, ma più lenta a scappare. ci ha raggiunto sulle scale. mi ha detto che ha avuto un attimo di smarrimento e non apeva che fare, dove andare. ora siamo così scossi e spossati che continuiamo a sentire la terra muovere. per questa volta siamo stati fortunati. altri non lo sono stati purtroppo
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8:27
pensare che dopo la scossa della scorsa settimana, avevo organizzato la casa per una fuga più agevole: avevo spostato mobili, preparato una borsa con il necessario (scarpe, calzini, giubotti...),
convinto le donne di casa a dormire con il pigiama e calzini, tolte le mandate alla porta d'ingresso e lasciate aperte le saracinesche dei balconi (sono al primo piano), mentre erano due notti che non prendevo più queste precauzioni.
4 commenti:
so cosa significa.
Ne ho vissuti 2 di terremoti così.
Ora riesco ad avvertire anche le scosse timide, quelle che nessuno sente.
E piango ogni volta in cui succede.
Ovunque succeda.
E' vero, ti insegnano come cercare di proteggerti, ma l'istinto ha sempre il sopravvento e t'invita a scappare senza neppure guardare chi ti stai portando dietro e chi no.
E poi, tutto il resto lo compie il destino...
Dio mio, non ci crederai.
Ho pensato, quando l'ho saputo, a te e alla tua famiglia perché mi son ricordata che lo avevi già vissuto e sentito la sett scorsa più o meno.
Ero a lavorare in negozio e fremevo per sapere se stavate bene.
Se hai o sai un numero o un contatto da chiamare per aiuti, fammelo sapere che lo pubblico sul blog.
Ho provato a cercarlo su internet ma per ora niente d afare, sembra non ci sia un numero verde nazionale o roba simile.
Sono contenta che state bene.
Se conosci qualcuno a te vicino che ha bisogno, contattami.
Vi abbraccio,
Lindalov
sono cose molto brutte quando capitano,un saluto e un abraccio,coraggio ciao.
grazie ragazzi del pensiero
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