martedì 29 settembre 2009

03.00

poco fa...
sognavo
che tutti
partivano.
amici d'infanzia, di scuola, di università,
tutti pronti per salpare
domani verso un viaggio di piacere, di rinascita, di ristrutturazione.
tutti.

mi sono svegliato
all'istante
con un profondo senso di abbandono

e
mi
sento
ancora
tutto
desolato

dove sono andati, tutti ?

lunedì 28 settembre 2009

niente da aggiungere

se fossi laura
vi racconterei la mia ultima illuminazione,
o del mio cuore a pezzi

se fossi nikko
vi direi della tettona intravista al supermarket
o,
alle strette strette,
potrei sollazzarvi coi miei problemi di stitichezza

se fossi linda
qualcosa dalla borsetta fuori lo tirerei
o dal bersaglio

se fossi vale
vi divertirei con una festa in giardino
a ballare col banano
o con un weekend al mare
in tenda e senza isterismi, forse

se fossi lo splendido
qualche delicatezza ve la costruirei
sicuramente,
forse bleffando sul reale,
ma cosa importa,
ai poeti tutto è lecito

se fossi dilaudit
di certo non vi negherei
la cruda immagine di un uomo solo
o di una donna ferita

se fossi chica ...
se fossi a_i ...
se fossi gianmaria ...
e fossi fino,
ah se fossi fino
quanta bellezza vi racconterei

(se fossi foco
arderei lo mondo)


ma sono myheart,
sono myheart
e non ho nulla da dire
ma proprio nulla

zero assoluto

martedì 22 settembre 2009

Ho visto un film ma era meglio di no

Questo è un post di servizio.
Un modesto atto di amicizia agli amanti del cinema.

NON GUARDATE,
ripeto,
NON GUARDATE il film Tony Manero che, a dispetto del titolo, è una roba davvero angosciante,
come un trip vissuto male.
Un'umanità amorale, bruta, senza speranza;
un'ambiente claustrofobico e incolore.
E c'è anche qualche scena leggermente hard.
Da vomito.
Lo squallore a letto.
Vi passarà la voglia di fare l'amore.
Se volete rovinarvi la giornata e anche i giorni a venire, non ascoltare il mio consiglio e immergetevi nelle atmosfere deprimenti del film.
Altrimenti fatene tesoro.
Non capisco l'utilità di fare film del genere.Personalmente li vieterei e spedirei il regista a riprendersi a Disneyland.
Altri la pensano diversamente e ci trovano persino dell'arte in questo capolavoro della paranoia.
Il film ha vinto il festival di Torino l'anno scorso,che per me vuol dire mettere una pietra sopra a quel festival. Definitivamente.
Dicono che lo sfocato di alcune scene è il tentativo del regista di prendere le distanze dal suo personaggio.
Avrebbe fatto meglio ad allungare maggiormente le distanze rinunciando a filmarlo.
Dicono che bisogna tenere d'occhio questo regista perchè ci riserverà grandi cose.
Angoscianti ma grandi parafrasando Olivander.
Anch'io lo terrò d'occhio. Per starne alla larga.
Ma cosa avrà voluto dirci Mr Larrain?
Che esistono uomini aridi, cinici, senza amore?
Lo sapevano e non sarei neanche così categorico!
Che esistono situazioni storico-sociali di grande squallore?
Vite senza vita?
Sapevamo anche questo, niente di nuovo.
Non siamo il principino Buddha che ignora il dolore e l'infelicità.
L'arte senza speranza non ha senso, è pura inutilità.
Voi non perdete la speranza,non guardate quel film.
E' un consiglio spassionato.
Poi fate come volete.

mercoledì 16 settembre 2009

Per l'appunto

Mi giro e mi rigiro, mi volto e mi rivolto nelle stesse situazioni, da anni ormai, forse da sempre.
Mi propongo spesso di cambiare, di dare una svolta, di osare una nuova strada,
ma l'entusiasmo dura il tempo di un pensiero,
non riesco a reggerlo, ad alimentarlo e mi si affloscia come un sacco vuotato.
Se ho un problema lo evito, ne allontano il pensiero,
forse si risolverà da sè ma naturalmente si ripresenta, raddoppiato, triplicato.
Vale anche per le piccole cose: se mi cade che so... un oggetto a cui tengo, lo lascio lì,
non lo raccolgo per vedere se si è rotto per paura di scoprire che si è rotto.
Occhio non vede cuore non duole è la mia filosofia,
filosofia del cazzo.
E' un comportamento stupido, irresponsabile, che posticipa il dolore
e intanto fa vivere nell'ansia e nell'infelicità,
ne sono coscente ma non riesco a cambiare,
è difficile lottare contro la propria natura,
non c'è cosa più forte dell'Io.
E anche questa è una scusa del cazzo.

Sono anni che non riesco a leggere un libro.
Ne compro in continuazione, di libri, ne inizio a leggere decine, centinaia,
ma non riesco ad andare oltre il primo periodo.
Io che nei libri cercavo non solo evasione, emozione, idee, calore,
ma anche la via, la luce, la soluzione al mistero della vita,
ora mi fermo all'incipit senza neanche afferrarlo.
Persino gli scrittori e i poeti mi sono diventati estranei.
Mi si prospetta una vecchiaia autistica, se non mi impongo una disciplina.
E' tutto un problema di impegno, di volontà
Oggi ho preso un libro e mi sono detto:
comincio così, non le piccole cose, e comincio a dare un'organizzazione a questa vita confusa e vuota,
comincio a riempirla con un libro e prendo l'impegno di leggerlo tutto,
anche cinque pagine al giorno ma tutto e sforzandomi di capirci qualcosa,
focalizzo il pensiero sulle parole stampate evitando che parta in quarta per chissà dove,
bisogna dominare il pensiero, non farsi dominare da lui,
è questione di impegno, mi ripeto, l'impegno è tutto,
è questione di sforzo, mi ripeto, e poi uno raccoglie i frutti.
E allora prendo una penna perchè volevo segnare sul libro la data e il proposito,
in fondo è una scommessa, una gara quasi, un gioco serio e impegnativo
e ne va marchiato l'inizio a futura memoria
E allora apro il libro e giù, in fondo in fondo alla prima pagina bianca, trovo un appunto, a matita,
giuro che non me ne ricordavo proprio per niente e questo appunto dice:

23 ottobre 2008
devo leggere questo libro!
ci riusciro?



martedì 15 settembre 2009

Questi stranieri che vengono in Italia...

Pensavo che tra tutte le conoscenze fatte diciamo... negli ultimi dieci anni, le persone più belle, interessanti, vere, umane, sono... straniere.


domenica 13 settembre 2009

2012 in anticipo

Tornare dalle vacanze nell'incertezza del futuro, senza lavoro e coi risparmi agli sgoccioli, con dei lavori urgenti da fare in casa per via del terremoto,
(e si che forse, se la commissione darà l'ok, saranno rimborsati, ma intanto vanno anticipati e coi tempi che corrono, e che diciamo la verità, son sempre corsi da queste parti, alla fine i soldi andranno ai soliti noti che non hanno subito neanche una crepa d'intonaco), con le bollette che si accumulano sul comò nell'ingresso (ma tanto ho una idiosincrasia a pagare le bollette anche quando i soldi ci sono) ma soprattutto con una stanchezza fisico-esistenziale addosso che neanche la cura del magnesio è riuscita a guarire...
non è un bel rientro. Solo il pensiero mi (ri)mette la stanchezza.
Intanto, dopo aver compilato un complicatissimo modulo per una richiesta di finanziamento in cui mi veniva chiesto persino quanti peli sul culo avessero gli ipotetici clienti (dello studio che dovrei aprire), mi sono fatto trecento chilometri per rispondere di persona alla domanda: quanti prevedi siano i peli sul culo dei tuoi clienti nel primo anno di attività dell'azienza? Spero di aver risposto giusto. Entro sei mesi avrò la risposta, tramite raccomandata.

Bonanotte Michelino, riposa in pace nel tuo mondo di spot

A me tutto questo salamelecco di politici, artisti, gente comune, nei confronti di uno che si è sempre venduto al maggiore offerente senza guardare alla qualità,
che aveva ridotto la televisione a una continua televendita di mortadelle,
che aveva fatto della pubblicità l'anima della sua anima,
che infine da vecchio era pure diventato amico di pubblicità di quel qualunquista da quattro soldi di Fiorello...
mi fa
veramente
CAGARE.

Manca poco che lo seppelliscono in Santa Croce!

Non si creda, per quella sua aria bonacciona, che abbia fatto meno danno di altri!

venerdì 11 settembre 2009

zombi 2

...che poi,
per avere
un cuore giovane,
sangue puro,
nuovo sole,
nuovo cielo,
aria nuova e
nuova terra
non c'è neanche bisogno
di fare tutti
una migrazione extragalattica;
c'è solo bisogno di
AMORE.

CAZZO!
CAZZO!
CAZZO!
è proprio così
difficile
amare?

un pò di impegno...
un pò di buona volontà...

zombi

abbiamo
TUTTI
bisogno
di un trapianto
del cuore
e di una trasfusione
completa
del sangue.
troppi veleni
nelle nostre vene.
abbiamo bisogno
di un NUOVO sole,
di un NUOVO cielo,
di aria NUOVA e
NUOVA terra.
ho mille dubbi e
UNA sola certezza:
non possiamo andare avanti così,
siamo già morti

giovedì 10 settembre 2009

sfogo

Io
sinceramente
non so
se riuscirò
a passare
un altro lungo inverno
così...

giornate vuote
discorsi vuoti
teste vuote
cuori vuoti
futuri vuoti
tasche vuote
schermi (pieni ma) vuoti...

ma
dove
CAZZO
si nasconde
DIO,
il vighiacco?