venerdì 15 aprile 2011

Vittorio Arrigoni, addio


il nero avanza.
copre il cuore e la vista.
si posa
su tutte le cose.


chi tocca israele, muore

giovedì 7 aprile 2011

Spappolatevi le palle (se le avete)

Confronto Costruttivo

di Alessandra Daniele


Questa settimana in Parlamento s'è di nuovo sfiorata la rissa. Grida, insulti, lanci di oggetti. Uno spettacolo patetico. Basta.
Il paese attraversa una crisi drammatica che richiede decisione. Onorevoli, senatori, fate onore al vostro ruolo. Pestatevi.
Spaccatevi il cranio, strappatevi i testicoli, sfondatevi la cassa toracica. Il paese è stanco di sentirvi sputare offese, ha bisogno di vedervi sputare i denti.
Massacratevi.
Il presidente della Camera cambia l'ordine dei lavori? Atterratelo con una ginocchiata nelle palle, e poi frantumategli le costole a calci. Il ministro interrompe il Question Time? Stendetelo con una gomitata in faccia, e poi schiacciategli le vertebre saltandoci sopra. Due leader dell'opposizione si contendono la parola? Sbattetegli le teste l'una contro l'altra finché non si rompono entrambe. Il premier fa una battuta maschilista? Scardinategli la mascella a cazzotti, e poi castratelo.
Voi rappresentate il paese, e avete il dovere di darne un'immagine forte, efficiente, adeguata ai tempi.
Sbudellatevi.
Strappatevi gli intestini, e usateli per strangolarvi a vicenda. Cavate gli occhi a chi cambia partito, e fateglieli ingoiare. Mozzate le mani a chi tarda a votare, e ficcategliele nel culo. Decapitate il capogruppo avversario, e piantatene la testa su una picca davanti a Montecitorio. Questo dovrebbe bastare a tenere a distanza i dimostranti.
Gli italiani hanno bisogno di riacquistare fiducia nelle istituzioni. Basta con le querule diatribe verbali senza risultati concreti. Fatevi a pezzi. Troncatevi gli arti, e adoperateli come bastoni, sgozzate i portavoce, scuoiate i voltagabbana, spappolate gli organi interni al ministro degli esteri, e viceversa. Squartatevi per il lungo, e appendete le carcasse al loggione della Camera.
E' necessario razionalzzare il quadro politico, il bipolarismo va attuato pienamente. Basta con la fase depressiva, è il momento di quella maniacale, meglio se omicida. Non smembrate il partito, smembratene i membri. Non sviscerate i problemi, sventrate chi li crea. Evitate le scissioni ideologiche, usate la sega elettrica.
Noi elettori non interferiremo in nessun modo nel vostro confronto costruttivo. E veglieremo affinché nessun altro potere dello Stato disturbi la dialettica democratica, finché tutti voi non avrete avuto ciò a cui avete pienamente diritto.


http://www.carmillaonline.com/archives/2011/04/003853.html#003853


sabato 2 aprile 2011

I Vampiri dell'Energia Vitale

Quella che segue è una piccola selezione dall'intervento che Castaneda fece a Santa Monica, in California, nel 1993:

«Il mio nome è Carlos Castaneda. Vorrei pregarvi di una cosa. Vi prego di sospendere per oggi il giudizio. Vi prego di aprirvi anche solo per un'ora alla possibilità che sto per presentarvi... Gli antichi stregoni si accorsero per primi che qualcosa non andava per il verso giusto. Essi videro che nei bambini la consapevolezza non si sviluppava come sarebbe stato naturale. Inquietati da questa incongruenza gli stregoni estesero le loro indagini e scoprirono la presenza di esseri oscuri posti direttamente sullo sfondo del campo energetico umano e per questo difficilmente individuabili. Gli stregoni videro che questi esseri oscuri si cibavano della lucentezza della consapevolezza di ogni individuo... Le entità oscure sono particolari esseri inorganici, coscienti e molto evoluti e poiché si muovono saltellando o volando come spaventose ombre vampire furono chiamati los Voladores, ovvero 'quelli che volano'." Così disse Don Juan al loro riguardo: “I predatori hanno preso il sopravvento perché siamo il loro cibo, la loro fonte di sostentamento. Ecco perché ci spremono senza pietà... Si nutrono solo di un determinato tipo di energia e noi produciamo molta di quella energia. Questo ci fa essere le prede ideali da mungere quotidianamente. Il danno energetico che questa azione predatrice ci arreca è immenso. Siamo esseri magici dotati di possibilità infinite condannati a brandelli di consapevolezza: i Voladores consumano regolarmente la nostra patina luminosa che torna a crescere per sua natura e come impeccabili giardinieri tengono l'erba rasa sempre allo stesso (misero) livello. Gli sciamani vedono che la patina di luminosità rimastaci è una piccola pozzanghera di luce sotto i piedi, che non arriva nemmeno agli alluci... Ci manca l'energia, non possiamo fare altro che specchiarci, nella pozzanghera di consapevolezza, in un limitato e illusorio riflesso di sé, una falsa personalità... E proprio facendo leva sul nostro egocentrismo i Voladores creano fiammate di consapevolezza che poi voracemente consumano. I predatori alimentano l'avidità, il desiderio smodato, la codardia, l'aggressività, l'importanza personale, la violenza, le emozioni forti, l'autocompiacimento ma anche l'autocommiserazione. Le fiamme energetiche generate da queste qualità negative sono il loro cibo prediletto... Secondo Don Juan sono stati proprio i Voladores a instillarci stupidi sistemi di credenza, le abitudini, le consuetudini sociali, e sono loro a definire le nostre paure, le nostre speranze, loro ad alimentare in continuazione e senza ritegno il nostro Ego.”


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Trovo queste parole di Castaneda le più belle e vere che abbia letto negli ultimi anni.
Io credo in questi esseri malefici che Don Juan chiama “los Voladores”; non importa che si intenda di esseri reali o di metafore: non cambia la sostanza delle cose.
Ho sentito spesso il loro peso sul mio corpo, mentre mi immobilizzavano nel letto e mi succhiavano l'energia.
Ho vissuto anch'io brandelli di consapevolezza ed è un dolore indescrivibile scoprire quello che ci stiamo perdendo, quello che avremmo potuto essere.

giovedì 10 febbraio 2011

Facceaculo ancora e per sempre

Povero Silvio!
Lui vorrebbe costruire ospedali per bambini, "come ha sempre desiderato"...
invece è costretto a occupare tutto il tempo a risolvere i problemi di questa Italia.
Povero Silvio!
Combattuto, dilaniato dentro da due grandi passioni filantropiche:
aiutare i bambini poveri e malati del mondo
o risollevare le sorti di questi ingrati italiani ridotti allo sbando da decenni di governi di sinistra?

Più Berlusconi perde consensi, più mi riesce simpatico.
Ma c'è una cosa che proprio non sopporto ed è quel suo prenderci continuamente per il culo.
Crede davvero che abbiamo tutti scritto in fronte "giocondo".
Mi dà fastidio questa sua mancanza di rispetto per le persone.
Credo che sotto sotto Berlusconi odii profondamente il popolo italiano,
perciò si sente in dovere di trattarlo da imbecille.
Crede che basti usare una delle sue frasi ad effetto per comprarselo.
Come questa sugli ospedali per bambini.

Non si è ben capito cosa o chi gli impedisce di realizzare questo suo profondissimo sogno.
In fin dei conti non è che deve caricare mattoni o impastare cemento....
deve solo mettere una firma sull'assegno.
Per ora gli unici assegni che strappa sono per escort e papponi.

domenica 23 gennaio 2011

Facceaculo

la faccia a culo dei politici italiani non ha limiti:
Veltroni, il grande sconfitto delle ultime politiche,
si permette di dare ricette su come vincere!
Il suo senso del pudore è pari a quello di Berlusconi!
A proposito: non è strano che, ogni volta che il Berlusca è in difficoltà,
spunti fuori la faccia a culo di Veltroni? O di D'Alema?
Sono anche loro, come Ruby, sul libro-paga di Silvio?

martedì 18 gennaio 2011

Incontri

La vita è una questione di incontri.
Incontri giusti, incontri sbagliati.
Alcuni li scegli tu,
quasi sempre li sceglie il caso.
Decine e decine di demoni,
qualche angelo solitario.
Tu cammini per strada, sei al bar, fai la spesa...
e un incontro può cambiarti la vita.
Uccidendoti o salvandoti.

Se quel giorno, per esempio, non avessi sceso le scale
di quel laboratorio di pelli, a Firenze,
la mia vita avrebbe preso decisamente un'altra piega.
(Qui ci sta un enorme punto interrogativo)

venerdì 31 dicembre 2010

Greggeinfesta

Cosa avete da festeggiare voialtri là fuori,
che un anno di merda è passato
o che un anno di merda sta per iniziare?

Parafrasando Monicelli:
le feste sono state inventate dal Potere,
che non vuole che voialtri siate in uno stato perenne di festa.
"Festeggiate oggi" -dice il Potere- "che tanto domani tornerete alla vostra vita di merda"
Alle bollette da pagare, al lavoro da elemosinare, al malessere quotidiano,
alle notti insonni, agli psicofarmaci, ai sentimenti negativi, ai diritti negati, alle manganellate della polizia...

Che cazzo avete da festeggiare:
che oggi siete più schiavi di ieri
o che domani sarete più schiavi di oggi?

E poi, cosa hanno di speciale le feste?
Finiscono, come tutte le cose.

Godi, pecorella festosa; stato soave,
stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave.

venerdì 12 novembre 2010

Affinità


"Ho amato una donna.
Ma lei mi ha lasciato.
Speravo fosse nel 2046,
e quindi sono andato a cercarla lì.

Ma non c'era.

Da allora non riesco a smettere di chiedermi se mi abbia mai amato.
La risposta è un segreto che nessuno conoscerà mai.

I ricordi sono sempre bagnati di lacrime."


da "2046" di Wong Kar Wai

mercoledì 27 ottobre 2010

Ca(pe)zzone aggredito


Bisogna solo avere la pazienza di aspettare, poi le buone notizie arrivano da sè.

La giustizia è nell'ordine delle cose.

mercoledì 15 settembre 2010

A cosa (e chi) serve Frattini?


Due cose riescono bene al nostro ministro degli esteri Frattini:
1) ridere come uno stupido (il riso abbonda...) a tutte le battutine idiote del suo capo;
2) dare addosso agli italiani, invece di proteggerli, tutte le volte che uno stato estero si comporta male coi nostri concittadini;
è successo con il personale italiano di Emergency in Afganistan lo scorso aprile, è successo in questi giorni con i pescatori siciliani: "Pescavano illegalmente" ha detto l'intelligentone quasi a voler giustificare gli spari dei libici. Per lui sono sempre gli italiani a cercarsi i guai e quindi non meritano sostegno.
Siete avvisati: se vi dovesse capitare qualche problemino in terra straniera, non contate su Frattini che, a meno che non siate uno dei suoi amici politici o imprenditori, al più vi rincarerà la dose.

mercoledì 8 settembre 2010

Il verme


L'attività che riesce meglio all'uomo è quella di deprimer(mi).
Uno si sforza ogni istante per rimanere onesto e limpido nei rapporti e nelle relazioni,
ma troverà sempre chi, bacato nell'animo, gli imprimerà comunque il marchio del sospetto.
Deprimendogli la giornata.

sabato 7 agosto 2010

Il giullare di Baphomet

La conversione si Bono si è compiuta.
Dopo essere diventato amico dei Bush, eccolo qui a Torino, città magica ed esoterica,
che indossa una cintura con la stella a cinque punte, tutto di nero vestito.

Attenzione ai Guardiani della soglia!

giovedì 5 agosto 2010

Con calma, però.

Ho fatto una passeggiata nel bosco, dopo un breve rovescio.
Odorava di terra e di pace.
Ma non ero lì per funghi e filosofie:
cercavo l'albero più alto dove legare il mio cappio.

Forse torno domani con un metro.

sabato 31 luglio 2010

Che schifo!

da guardare a stomaco vuoto:

http://www.repubblica.it/politica/2010/07/30/foto/dalla_crisi_agli_auguri_il_premier_alla_festa_di_rotondi-5945626/1/?ref=HRER2-1

queste facce, queste pelli, questi capelli...
questi occhietti minzolini, questi sorrisi, queste dentiere...
questi sgorbi, queste panze degregoriane, queste guance ceronate...
che schifo!

sabato 24 luglio 2010

Testi di cazzo!

Oggi ho fatto l'unica cosa buona giusta e utile che potevo fare con i vecchi libri di scuola di mia figlia:
li ho venduti.
Erano scritti con i piedi.
Sembravano fatti apposta per non comunicare.
Dovrei fare la stessa cosa con i suoi insegnanti, ma evidentemente non ho questo potere.
Al più posso denunciarli per dis-educazione.
Tra una cosa fatta male (l'aver comprato i libri) e una fatta bene (l'averli venduti)
ci ho rimesso il 50%.
Il male vince sempre.

Detto cinese (?)


Andando per il mondo,
conoscendo uomini,
troverai
mosche e buddha

(tante mosche,
pochi buddha)