mercoledì 6 maggio 2009

Una camicia di forza per Berlusconi

Sto ascoltando Berlusconi a porta a porta.
Il suo surplus di parole aggettivi superlativi procura malessere fisico;
i concetti che esprime, capogiri.
Ho il mal di mare.
Va tutto bene ragazzi
anzi va sempre meglio.
La crisi economica non esiste,
chi non arriva coi soldi alla fine del mese è perchè non ha guardato bene nel portafogli:
trabocca;
il G8 sarà un G100;
L'Aquila è più bella di prima,
i suoi abitanti se la stanno spassando,
gli costruiremo dei castelli altro che appartamenti e gli avanzeranno anche dei soldi per la seconda casa;
avranno il più grande e attrezzato campus universitario del mondo,
ci saranno tanti turisti che non sapranno dove metterli.
Il mal di mare aumenta.
Ho il vomito.
Berlusconi è il guru dei capi di stato del mondo,
ferma carri armati, salva banche e industrie, evita guerre e catastrofi,
gli è sfuggito il terremoto solo per poco perchè era occupato a salvare il mondo.
Berlusconi dà i numeri
Berlusconi non ci sta più con la testa,
non ha più il senso della misura,
ha perso completamente il contatto con la realtà.
Meno male che abbiamo i migliori psichiatri del mondo e le migliori cliniche dell'universo.

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