mercoledì 23 dicembre 2009

Natale con i tuoi


Prima arriva il puzzo di piume bruciate,
poi il rumore di legni spezzati e il tonfo finale.

Senza un ahi di lamento
nè un ehi di richiamo.

Sa che sono già all'erta.

Ogni anno la stessa storia.

Per passare il Natale con me,
face to face,
il mio angelo custode si incendia un'ala
e precipita sul salice del mio giardino.

Ed io che devo recitare la solita parte:
"Ti sei fatto male?"
"Fammi vedere!",
"Ma sei pieno di graffi..."
"Ma quando la smetti di fare pazzie?"
"Ti romperai l'osso del collo!"
"Vieni, entra che ti disinfetto"

Gli butto il braccio sulle spalle fumanti
e lo porto dentro a rianimarlo con dolcetti e cognac.

Lui sorride, sotto i baffi.
E' contento così.

-Prosit my angel!
-Prosit my heart!

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