domenica 5 luglio 2009

Il Casanova intraprendente

Era già tutto chiaro quale sarebbe stato il mio successo con le donne quando, alle medie, innamorato perso di una bella compagna di classe, le dedicavo tutti i giorni una canzone d'amore ad una radio che neanche sapevo se lei ascoltasse e presentandomi con un nome diverso dal mio.

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note al post
1) la canzone era Lola dei Krisma
2) il nome usato era Francesco che non so perchè ma usavo sempre quel nome quando non volevo rivelare il mio, forse perchè avevo una fissa per San Francesco d'Assisi
3) la ragazza si chiamava Angela e con lei nacque una bella amicizia. La sorte ci aveva unito anche al liceo, ma io pochi giorni prima dell'inizio dell'anno scolastico cambiai città. Anni dopo, di passaggio a Siena, dove studiavo, mi cercò per tutta la città e non c'erano ancora i cellulari. Ci incontrammo infine in piazza del Campo e scoprì che mi faceva ancora sobbalzare il cuore. Ma era col suo fidanzato e io col nuovo oggetto del mio innamoramento, un amico universitario.
Mi invitò al suo matrimonio, ma declinai gentilmente l'invito. Mi presentai solo a casa sua, mentre si preparava a indossare il suo abito bianco, con tre grossi bellissimi fiori bianchi (un incrocio tra una grossa campanula e un giglio), uno ancora chiuso, uno appena aperto, uno completamente sbocciato: volevo lanciare un messaggio sessuale ma non ricordo quale.
Ho capito troppo tardi che anche lei era innamorata di me.
E' una di quelle perle che ho incontrato lungo la via e che non ho mai raccolto.

3 commenti:

finO ha detto...

Ah, be', ma io credevo fossi un etero etero ;-). Adesso spero di capire qualcosa dalla tua mail.

myheart ha detto...

etero?
bi?
omo?
what are those?

Gian Maria Turi ha detto...

è certo, ma è ancora così difficile farsene una ragione: etero, bi, omo, what's that? e i loro figli come si ricombinano? etero+etero=etero? bi+etero=biro? bi+omo=bimo? omo+omo=omone? se ne sentono di tutte i colori... ma non questo volevo commentare, piuttosto il tuo post. per soffermarsi sugli snodi della vita occorre in effetti un certo pelo sullo stomaco, a volte sono crudeli, altre impossibili da comprendere. ma perché no? insomma io volevo, lei voleva, perché no? mah, perché no. se senti la mano superiore te ne fai una ragione: no perché ci saranno dei buoni motivi. se non la senti... hmmm, meglio non pensarci più...

ps. alcuni tuoi post non si possono commentare, tipo "contate gente contate". c'è un motivo?
a presto.