domenica 22 novembre 2009

Posso farvi una domanda?

Mi sveglio la mattina con il buio nel cuore.
Non riesco a vedere luce in fondo al tunnel.
E' un tunnel che assomiglia a un pozzo, più che altro.
Un senso di insoddisfazione/tristezza/paranoia mi opprime appena schiudo gli occhi.
La speranza -ultima dea ?!- è ai piedi del letto, esanime, con le ali tarpate.
Ora, mi chiedevo se questo malessere è qualcosa di congenito, nato e cresciuto con me,
come una dote naturale, un gene ben agganciato al mio dna,
o se ha a che fare col periodo storico e la latitudine geografica in cui mi è toccato di nascere.
Io sono orientato, conoscendomi, verso la prima ipotesi, ma sento anche che non ci dovrei mettere la mano sul fuoco.
Voglio dire che in un contesto diverso, con altra politica, altri governi e di conseguenza con un'altra società civile,
forse sarei stato diverso, avrei sorriso di più e mi si sarebbe aperta la porta in fondo al tunnel.
Non posso escluderlo, conoscendomi.
E poi mi chiedevo:
ma voi siete felici?
riuscite a vedere la luce?
riuscite a trovare la forza (o quello che ci vuole) per sentirvi sereni?

3 commenti:

Chica ha detto...

1)ma voi siete felici?
NO
2)riuscite a vedere la luce?
NO
3)riuscite a trovare la forza per sentirvi sereni?
NO

...sarà la latitudine, la longitudine, la somma del quadrato costruito sul cateto, l'ipotenuta, il periodo storico, il periodo di merda, il mio DNA avariato...che cazzo ne so'...ma non ne trovo uno...un solo stramaledetto cazzo di motivo per cui valga la pena continuare a calpestare sto palcoscenico di merda di questo teatrino che è la vita...

Lindalov ha detto...

State bene insieme, voi due.

:D

Chica ha detto...

..questione di latitudine....:D